Dal 1982 inizia un percorso di ricerca approfondendo lo studio dell’analisi transazionale e del training autogeno. Prosegue negli anni con lo studio dell’aura, della cristalloterapia e della meditazione. Nel 1995 e nel 1996 conosce in India Swami Sathia Sai Baba, incontro che trasforma la visione analitica in percorso esperienziale.
Nel 1998 incontra lo Yoga ed approfondisce questa disciplina dapprima con Edoardo Beato, grazie al quale scopre il testo degli Yoga Sutra, e poi con Antonio Nuzzo, fondatore della Federazione Italiana Yoga, con il quale segue il corso di formazione per insegnanti, nei pressi di Roma, per quattro anni, conseguendo il diploma di insegnamento. Seguono numerosi master con Willy Van Lysebeth. Nel 2008 incontra Swami Harihar Ramji e viene iniziato alla tradizione dell’Aghor Yoga e alla disciplina del Mantra, che approfondisce nel 2009 in California.
A consolidamento di un percorso biennale su Nada Yoga con Patrick Torre, partecipa a seminari in Italia e in Francia e nel 2014 consegue il diploma di Nada Yoga con Riccardo Misto a Padova.
La formazione costante prosegue con corsi di aggiornamento annuali, entrando in contatto con Walter Ruta e Gabriella Cella. Sempre presente la guida di un amico, Guido Sgaravatti, profondo conoscitore dello Yoga che ha redatto un approfondito commento agli Yoga Sutra di Patanjali. Con Guido scopre percorsi nuovi, basati sulla semplicità e sulla condivisione di tecniche quali la tecnica del “Ritorno”, il “Gruppo di globalizzazione” e il “Dharma Chakra”.
Insegna a Mirano, Spinea, Noale, Marcon in provincia di Venezia. Tiene inoltre lezioni private con micro gruppi di almeno tre persone.